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Sviluppare la gratitudine per prendersi cura di sé

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Sviluppare la gratitudine è un’attitudine particolarmente importante nel percorso che conduce al successo personale. È parimenti un aspetto molto sottovalutato, perché si ritiene che pensare agli altri non abbia un gran valore. Del resto, se si desidera raggiungere il successo occorre indurirsi e lottare in un mare di squali, no?

In realtà… no.

La gratitudine, l’essere grati per quello che si ha, è un’attitudine da tenere in seria considerazione.

Quando si parla di gratitudine non si parla di ringraziare la vita, il sole che brilla nel cielo o il mondo in generale, come ci dicono di fare alcune teorie che hanno poco a che fare con la vera essenza dell’essere grati.

Sviluppare la gratitudine è invece la capacità di imparare di riconoscere ciò che è necessario, determinante e pregno di valore, ovvero tutto ciò che ci permette di raggiungere gli obiettivi prefissati, ed esserne grati. Avere i piedi ben saldi per terra e gli occhi aperti, avere la chiara comprensione di ciò che serve e ciò che aiuta a crescere è una skill che pochissimi sono capaci di mettere sul piatto. E sai una cosa? È proprio una di quelle particolarità che può fare la differenza tra chi vince da chi resta semplicemente a galla.

Oggi parliamo del perché è importante sviluppare la gratitudine, imparare a riconoscerla ed utilizzarla a proprio vantaggio per crescere, cambiare e prosperare nella vita. Non puoi modificare il tuo presente e il tuo futuro semplicemente regalando i tuoi grazie a destra e a manca, senza un criterio. Devi imparare a ringraziare te stesso, a ringraziare per i tuoi momenti difficili per ciò che sei in grado di donare agli altri.

Sei confuso? Ottimo, sono certo che questo articolo cambierà i tuoi paradigmi di base e ti regalerà nuove corsie di accelerazione.

Pronto a partire?

Il cervello milionario

Sviluppare la gratitudine per ciò che fai 

C’è un piccolo passaggio da fare e da comprendere che è di cruciale importanza.

Spesso siamo abituati a pensare che è necessario essere grati per ciò che si riceve. Ebbene, il passaggio che vorrei tu facessi oggi è quello di cominciare a pensarla all’inverso: dovresti essere grato per ciò che sei in grado di dare

Dare qualcosa ed essere grati… riesci a immaginarlo? 

Il punto è proprio questo: quando doni qualcosa, è perché puoi donarla. Hai qualcosa da dare. Non è così scontato come credi.

Sono questi gesti quelli che ti permettono di evolvere: dare quando ne hai la possibilità può cambiare la vita ad altri e permettere a te di riconoscere l’importanza di ciò che già possiedi, che siano tempo, risorse o anche semplici consigli.                              

Non guardare al mondo come mosso da un semplice meccanismo di reciprocità e di dare e avere. Sii grato per ciò che puoi dare o fare e soprattutto per quel che puoi dare o fare rispetto agli altri. Ti renderai conto di quel che di buono già ti circonda e ti renderai subito conto di quanto questo fa aumentare l’autostima e il benessere interiore

Ma non solo. Ci sarà un miglioramento di tutto il tuo ecosistema che, non basandosi più solo su un vuoto meccanismo di dare-avere, ti permetterà di creare relazioni più forti e determinanti per il tuo futuro. Sfera lavorativa, relazionale e personale ne beneficeranno, stanne certo. 

Anche le negatività ti permettono di sviluppare la gratitudine

Anche le negatività ti permettono di sviluppare la gratitudine. Sì, hai letto bene.

Sviluppare la gratitudine non è un semplice modo di relazionarsi con il mondo e con gli altri solo per sentirsi bene con sé stessi. Nient’affatto. La gratitudine è segno di un percorso profondo, di un muoversi lento e inesorabile verso un obiettivo che ti conduce a comprendere un assunto mentale importante: le situazioni negative ti danno la possibilità di sviluppare la gratitudine. Sono una vera e propria risorsa.

Prova a pensare alla tua storia, alle difficoltà ed ai momenti no che hai attraversato nel corso della tua esistenza. Oppure ai momenti difficili sul lavoro, nelle relazioni. Come ti sentivi in quei frangenti? Triste, frustrato, scarico… non è vero?

Adesso prova invece a ricordare i momenti successivi, quelli sereni e spensierati che hanno seguito quei passaggi duri e negativi. Ti sentivi più leggero e la vita tornava a sorriderti? Ecco.

L’aver superato momenti complessi e difficili, i momenti negativi appunto, ti ha permesso di aumentare la tua autostima e il senso di centratura che ti fa stare bene nel mondo. Ecco cosa intendo quando dico che le negatività permettono di sviluppare la gratitudine: ringrazia ogni singolo momento difficile che hai vissuto perché ti ha fatto crescere, ti ha fortificato e ti ha reso più forte.

Essere grato a quelle situazioni che ti hanno messo alla prova ti permette di non nutrire più timore rispetto agli ostacoli della vita e di evolvere.

Sai cosa può fare un uomo grato ai propri ostacoli, capace di gestirli e superarli? Qualsiasi cosa.

Per questo, si tratta di un passaggio fondamentale per poter crescere e raggiungere i propri obiettivi.

La potenza della gratitudine

La capacità di sviluppare la gratitudine passando attraverso i momenti negativi, imparando a comprendere davvero il valore reale di ciò che ci circonda, sarà una benzina potente per il tuo percorso verso il successo.

La capacità di capire e apprezzare quel che già possediamo, ciò che possiamo dare agli altri, ci fa aprire gli occhi su quanto sia necessario apprezzare tutte le nostre risorse, sia interne che esterne, senza rimanere ciechi di fronte a ciò che ci circonda.

Una volta ricordo un campione dello sport con il quale lavoravo da tempo mi rivelò che si fermava sempre con i compagni di squadra più giovani e meno esperti per insegnare loro qualche trucchetto o aiutarli a correggere qualche errore, rimanere al passo. Mi disse che questo gli dava tanto, perché gli permetteva ogni volta si sentiva grato di dove fosse arrivato, di ciò che sentiva di poter trasmettere. Era grado per ciò che aveva, per ciò che poteva dare.

So per certo che, leggendo questo articolo, avrai ripercorso qualche momento negativo della tua esistenza e avrai cominciato a porlo sotto un’ottica diversa. So anche che ti starai già chiedendo a chi potrai cominciare a prestare il tuo aiuto, sul lavoro o nelle relazioni personali. Il senso di gratitudine che proverai sarà una conseguenza tangibile e reale che ti farà sentire con più nitidezza la forza che sprigioni.

Intanto sappi che, da parte mia, ti sono grato per aver letto anche questo articolo, e sono grato perché so che ciò che ho potuto condividere con te, anche questa volta, è un tassello importante tanto del tuo quanto del mio percorso.

E dimmi, hai compreso quanta potenza c’è in tutto questo?

Dario Silvestri

Practice, Dedication, Results