Ti sei mai chiesto come credere in te stesso in maniera più decisa e meno insicura?
Mi sono accorto che troppo spesso le persone danno per scontato che la fiducia in sé stessi e nelle proprie capacità, una volta raggiunta, sia acquisita per sempre. Ciò che pochi sanno è che invece è un’attitudine che va curata, gestita e fatta crescere con continuità. Non è un dato di fatto, anche perché nella vita ci sono milioni di occasioni che possono andare a minare questa tua fiducia. E questo vuole dire che, in ciascuna di queste tante occasioni, tu potresti subire un contraccolpo importante che potrebbe in seguito frenare questa tua fiducia e sicurezza, finendo per incidere in maniera significativa sui tuoi risultati.
La mia domanda nasce quindi dalla consapevolezza che credere in te stesso non deve essere considerato alla stregua di qualcosa di extra o di supplementare rispetto ad altro, che “se c’è bene, se no pazienza”. Avere certezza, sicurezza e piena fiducia nelle tue abilità e risorse è fondamentale perché tu possa contare su basi solide e salde per costruire il futuro a cui ambisci.
Viste queste considerazioni, ti rendi subito conto di quanto altrettanto fondamentale sia capire come credere in te stesso, perché significa comprendere in maniera strutturale e pensata come costruire e lavorare su questa tua fiducia.
Il potere nelle tue mani
Io credo molto nell’autodeterminazione ed è un punto che mi piace sottolineare spesso, perché parlarne e condividere questa visione è l’unico modo, talvolta, per aprire gli occhi alle persone intorno a me o a quelle che accompagno nel loro percorso di crescita.
Cosa intendo quando parlo di autodeterminazione? Mi riferisco al potere che ognuno di noi ha di influire sulla propria realtà, sul proprio presente, ed essere fautore di quella fortuna che vorrebbe avere.
Tuttavia, non puoi arrivare ad autodeterminarti se prima non passi dallo step che ti permette di comprendere come credere in te stesso. Questo per una ragione semplicissima: qualsiasi progetto o traguardo tu abbia in mente di perseguire nella vita, fallirai.
Non è una possibilità, ma una certezza: chi riesce a raggiungere le vette più alte, è chi ha saputo misurarsi con il fallimento e a farlo in una maniera efficace e costruttiva, imparando dai propri errori e attingendo insegnamenti continui e utili là dove nessun altro ci ha visto risorse.
La fiducia in te stesso è l’unico fattore in gioco che può aiutarti da questo punto di vista. Capire come credere in te stesso ti permette di affrontare qualsiasi tipo di situazione con il giusto mindset e atteggiamento, affrontando con serenità le circostanze in cui tutto procede a gonfie vele, ma soprattutto rialzandoti e facendoti forte dei tuoi sbagli quando invece le cose vanno male.
E te lo assicuro: le cose vanno male. Imprevisti, contrattempi, difficoltà e ostacoli sono sempre all’ordine del giorno e non c’è modo di evitarli.
Solo se comprendi come credere in te stesso e nutrendo tale fiducia puoi dare potere all’unico e solo fattore che, in qualsiasi caso, può fare la differenza tra la riuscita o il fallimento più completo: te stesso. Sei tu il catalizzatore della tua fortuna.
Come credere in te stesso attraverso i tuoi limiti
Per capire come credere in te stesso, ritengo sia basilare che tu comprenda un concetto fondante, ovvero la necessità di fare dei tuoi limiti i tuoi migliori amici.
In che senso?, mi domanderai tu.
Te lo spiego subito: devi imparare a guardare ai tuoi limiti come a strumenti reali e concreti che devi usare e sfruttare a tuo vantaggio, perché sono una chiave per comprendere fino in fondo il valore delle tue abilità. In che modo? Decidendo di prenderli per le corna e di affrontarli, uno a uno, senza farti frenare dalle mille reticenze che senti di avere.
Così facendo, volente o nolente ti troverai a misurarti con tutte quelle paure e timori che sono strettamente connessi a tali limiti. È un confronto che, se desideri raggiungere determinate vette, non puoi evitare ma dal quale, con la giusta prospettiva, uscirai sempre vittorioso. Vuoi sapere per quale ragione?
Perché in qualsiasi modo vada, tu imparerai qualcosa: quali sono le tue risorse, quali i tuoi punti di forza e quali quelli di debolezza, come affrontare o aggirare un ostacolo. In poche parole, capirai come contare su te stesso, rendendoti consapevole al 100% della persona che sei, della direzione che hai intrapreso e che hai deciso di percorrere.
Trova la tua ispirazione
Metti insieme gli ingredienti di cui ti ho appena parlato, ovvero l’autodeterminazione e il metodico superamento dei tuoi limiti, e ti troverai tra le mani un mix incredibile di opportunità e possibilità.
A ben guardare, ti accorgi subito di una grande verità: il movimento genera altro movimento. Prima di ogni altra cosa, il movimento genera cambiamento.
Il cambiamento, come ti ripeto spesso, ha un potere enorme, perché ti porta a trovare e scoprire stimoli, strade e ispirazioni nuove. Sono queste che possono darti linfa e ambizioni sempre più grandi da coronare. Capire come credere in te stesso serve a tutto questo, ma anche ad andare oltre, superando difficoltà e sfide sempre crescenti.
Non è facile, è vero, ma la difficoltà può anche diventare entusiasmante, a tratti elettrizzante. È un meccanismo che, una volta superate le prime remore, diventa un circolo virtuoso inestimabile da cui potrai trarre tantissimo valore.
La vita è troppo breve per non diventarne artefice in tutto e per tutto. Datti questa possibilità. Credimi, non te ne pentirai.
Hai capito dove voglio arrivare? Quando avrai preso piena coscienza di quali sono le carte che hai in mano, potrai giocare a questo gioco che si chiama vita come il Vincente che sai di essere.
Ora non ti resta che farti trovare preparato per la prossima mano.
Dario Silvestri
Practice, Dedication, Results
