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Gestire le relazioni: evitare abbandono, tradimento e rifiuto

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Gestire le relazioni, in particolare quelle intime e di coppia, dovrebbe rappresentare o diventare una priorità per chiunque miri a vivere una vita di successi e soddisfazioni personali.

 

Sai perché affermo questo? Perché la qualità delle nostre relazioni ha il potere di incidere enormemente sul nostro benessere in quasi tutti gli altri aspetti della nostra vita.

 

Pensaci bene: una persona che vive una relazione appagante e duratura si dimostra spesso più proficua sul lavoro, più rilassata, più sicura di sé e meno stressata.

 

Capisci l’importanza del gestire le relazioni nella maniera migliore e far sì che vadano per il verso giusto?

 

Tuttavia, accade spesso che le relazioni intime siano invece costellate di fraintendimenti, tradimenti, abbandoni, insicurezze e chi più ne ha più ne metta.

 

Tutte situazioni che non possono in alcun modo giovare alla tua crescita personale e alla tua scalata verso il successo.

 

Cosa fare, a questo punto? Eliminare del tutto le relazioni di coppia e stare alla larga da qualsiasi eventuale partner che possa incrociare il nostro cammino? Vivere la vita di un asceta non è la soluzione. Più importante è invece capire quali sono le dinamiche che muovono una relazione sana, duratura e costruttiva e provare a replicarle tenendo alta la guardia.

 

Sei d’accordo?

 

Affrontiamo insieme questo viaggio e proviamo a capire come alzare l’asticella. Se riesci a migliorare il livello delle tue relazioni, puoi fare grandi cose e arrivare lontano, con la persona giusta al tuo fianco.

 

Per prima cosa c’è bisogno di guardarsi dentro e di effettuare un passaggio fondamentale: aprire gli occhi. Ti spiego tutto.

Il cervello milionario

Gestire le relazioni: aprire gli occhi e guardare in faccia la realtà

Ti sei mai chiesto perché le persone tradiscono? Come mai le coppie si lasciano e si finisce per soffrire? E ancora: ti sei mai domandato perché ci mettiamo insieme? E qual è invece il motivo per cui ci sentiamo spesso abbandonati?

 

Tutte domande legittime: se vuoi gestire le relazioni, devi imparare a dare risposta a questi quesiti. Ma sai una cosa? Sono convinto che tu sappia già quale sia la risposta a ognuna di quelle domande.

 

Tu sai esattamente perché sei in una relazione con il tuo partner o cosa ti spinge a non cercarne uno per davvero. Sai con certezza perché hai abbandonato o perché sei stato tradito.

 

Perché la verità è che noi siamo coscienti di tutto ciò che facciamo e del perché, ma siamo anche molto bravi a ingannare noi stessi.

 

Capita spesso di non guardarsi dentro e di dare la colpa all’altro, soprattutto nelle relazioni intime.

 

Allora sai cosa ti dico? Se stai lavorando su di te e sul tuo futuro, non puoi più fare finta di niente, devi aprire gli occhi. Devi prendere consapevolezza dei meccanismi che si instaurano nelle tue relazioni più profonde, e dare risposta anche alle domande più banali.

 

Elimina il pilota automatico e muoviti per gestire le relazioni con consapevolezza: farà tutta la differenza del mondo.

 

Inizierai a sentire e a ESSERE il protagonista delle tue scelte e di tutto ciò che ti accade. Per una semplice ragione: dipende davvero tutto da te. Avere in mano le redini della propria vita è sempre un punto a proprio favore, provare per credere.

Smetti di fingere, vai bene così

Se riuscirai ad aumentare il tuo grado di consapevolezza e a prendere in mano le redini delle tue relazioni, sarai a metà dell’opera.

 

C’è un altro passaggio fondamentale che, sei hai deciso di gestire le relazioni, ti può aiutare a liberarti e a dare il massimo. Sarà una piccola conquista che arriverà nel momento in cui avrai davvero aperto gli occhi sulle tue scelte e i tuoi meccanismi.

 

E questo passaggio consiste nel capire che chi diventa consapevole, smette di fingere.

 

Mi spiego meglio.

 

Quando sarai nuovamente padrone delle tue dinamiche e raggiungerai la consapevolezza che nelle tue relazioni tutto ciò che accade dipende da te, ti sentirai così rilassato da poter smettere di fingere.

 

Non dovrai più piacere a tutti i costi ne dovrai plasmarti per far piacere all’altro. Non dovrai più indossare maschere per timore di essere giudicato né ci sarà necessità di non far capire all’altra persona le tue reali intenzioni.

 

Gestire le relazioni può significare abbassare le difese, aumentare la consapevolezza e vivere l’altro in maniera più appagante e libera.

 

Capisci quanto può essere forte il risultato? Significherà riuscire a muoverti per quello che sei, vestendo i tuoi panni e senza dover più fingere. Ottenere il massimo con il minimo sforzo.

 

Rifletti bene su quanto ti ho detto e poi agisci.

Tradimenti, abbandono e rifiuto. Si può andare oltre?

“Va bene Dario, mi hai convinto. Ho fatto tutto quello che dici per aumentare la consapevolezza, abbassare le aspettative e vivere in maniera consapevole le mie relazioni. Sai però che ho ancora paura?”

 

Lascia che condivida con te ancora una piccola confidenza: essere consapevoli e gestire le relazioni non ci mette al sicuro dai fallimenti.

 

Seguimi bene.

 

Non sarai mai immune dai tradimenti, dai fallimenti, dal rifiuto o dall’abbandono. Non puoi controllare tutto ciò che accade e soprattutto non puoi controllare l’altra persona.

 

Questo vale per qualunque tipo di relazione: intima, di amicizia, tra colleghi… qualsiasi, nessuna esclusa.

 

Ma sai che anche in questi casi gestire le relazioni ti permette di avere un vantaggio?

 

Anche in caso di tradimento, fallimento e abbandono ti ritroverai un passo avanti. E sarà così perché avrai fatto tutto ciò che è in tuo potere per dare il massimo.

 

Questo vuol dire solo una cosa: la sofferenza può restare ma la consapevolezza di aver dato tutto ti farà alzare la testa ancora una volta, sicuro di aver fatto tutto ciò che è in tuo potere per fare al meglio.

 

È così che ci si lascia alle spalle ogni ferita, piccola o grande che sia: con il tempo e l’avere coscienza di non essersi risparmiati.

 

Un po’ come un grande campione dello sport quando perde una finale: se ha dato tutto, l’amaro in bocca permane per meno tempo e lascia spazio alla voglia di rivincita.

 

C’è da dire però che quel campione ha riempito comunque la sua bacheca di trofei e che una sconfitta non farà mai la differenza. Abituati anche tu a vincere, porta avanti la tua battaglia con cognizione. Ci sarà spesso da festeggiare.

 

Dario Silvestri

Practice, Dedication, Results