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Giorgio Chiellini e Dario Silvestri | Essere sé stessi

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Giorgio Chiellini e Dario Silvestri di nuovo insieme, hai capito bene. Ho voluto organizzare un altro incontro con questo grande campione perché mi interessa approfondire con lui un altro po’ il discorso relativo alla crescita personale, soprattutto dal punto di vista dell’importanza di essere sé stessi.

Vogliamo specificare ancora meglio? Essere sé stessi fino in fondo significa riuscire a portare alla luce la propria vera natura, ma non solo. Vuole dire riuscire a far emergere anche i propri desideri, i propri sogni e le proprie aspirazioni, e con essi il talento più puro che nascondiamo dentro di noi.

Il rinnovato incontro tra Giorgio Chiellini e Dario Silvestri nasce per questa ragione.

Tutti conosciamo Giorgio Chiellini come lo sportivo di altissimo livello che è, ma gli aspetti che mi preme sottolineare e a cui vorrei tu prestassi attenzione sono soprattutto quelli relativi al suo modo di porsi di fronte a sfide e difficoltà della vita. Il suo successo non è solo frutto di talento, ma deriva anche dal tipo di persona che è.

Il fatto che sia diventato un campione di simile caratura non è dovuto né al caso, né alla fortuna, ma a una combinazione di fattori. Tra questi, il fatto che sia sempre riuscito a essere sé stesso e a trasmettere in campo la combattività, l’intelligenza e la capacità decisionale che lo contraddistinguono.

Alla luce di questo, ho voluto organizzare un’altra bella chiacchierata tra Giorgio Chiellini e Dario Silvestri. Da questa, ho estrapolato alcuni consigli e indicazioni che spero ti possano essere utili nel tuo percorso verso la tua espressione e voce più autentiche.

Il cervello milionario

Concretezza e ascolto

In questo rinnovato scambio tra Giorgio Chiellini e Dario Silvestri, c’è una frase particolarmente importante che il grande atleta ha espresso e su cui vorrei ti soffermassi: “Prima si pensa ai fatti, poi si parla”. 

Ciò che colpisce del suo atteggiamento è in primo luogo la concretezza. Giorgio Chiellini è prima di tutto attento alla messa in pratica, alla realizzazione effettiva dei propri obiettivi, al difficile passaggio necessario a tramutare le parole in azioni.

Agire e pensare alla concretezza significa mettere in atto tutti quei comportamenti, passaggi e azioni che ti possono portare a raggiungere il risultato che vorresti.

Le persone che consideriamo capaci di grandi prestazioni sono arrivate a quel livello attraverso un percorso di vita costellato di difficoltà e asprezze, non ci si sono trovate dal nulla. Giorgio Chiellini però sottolinea quanto sia fondamentale l’ascolto.

“L’ascolto, Dario? Cosa c’entra l’ascolto?”

L’ascolto è una delle capacità più sottovalutate e la maggior parte delle persone la prende molto sottogamba. Il fatto è che se ascoltare gli altri è difficile, ascoltare sé stessi lo è ancora di più.

Imparare a dare ascolto a te stesso è tuttavia fondamentale, perché se al contrario inizi a dare spazio alle critiche o alle parole demotivanti delle persone che hai intorno a te, rischi di perdere il focus sulle tue motivazioni e la tua energia. Rischi di perdere, in sostanza, il focus su quelli che sono gli obiettivi che per te hanno più valore.

Sai una cosa? È una situazione molto comune, ma forse terribile proprio per la mediocrità che rappresenta: è quella di chi procede nella vita col pilota automatico, senza alcuna prospettiva, nel grigiore di giorni che si susseguono uguali l’uno dopo l’altro.

La disciplina? Irrinunciabile

C’è un altro aspetto chiave che emerge nella chiacchierata tra Giorgio Chiellini e Dario Silvestri, ovvero l’aspetto che si concentra sull’importanza della disciplina.

La disciplina, che spesso va a braccetto con la costanza, sembra spesso appannaggio di pochi eletti, ovvero di coloro che, quasi per magia, sembrano trovare ogni giorno la motivazione per rimboccarsi le maniche e darsi da fare.

Come si raggiunge un livello di disciplina di questo tipo? Per Chiellini, questo tipo di disciplina arriva con naturalezza quando si è sé stessi.

La disciplina può costare meno sforzo e arrivare spontaneamente soltanto quando nasce da un desiderio profondo, da un’espressione pratica dei propri reali desideri, dal piacere genuino che si prova quando ci si occupa o si ha a che fare con qualcosa per cui si nutre passione.

Se ci pensi, non esiste disciplina che possa reggere e vincere le sfide del tempo quando si è impegnati in un’attività per cui non si prova alcun interesse e che non accende un minimo barlume di passione. Per quale ragione?

Perché siamo fatti di emozioni.

Sono le emozioni che devono guidarci, spingerci a fare di più, a mettere del nostro nei progetti che ideiamo. E sono sempre le emozioni che, se adoperate e sfruttate nel modo corretto, ci permettono di incontrare e rapportarci con persone che condividono la nostra stessa passione e i nostri stessi ideali, pronte a lottare insieme a noi per coronare i medesimi obiettivi.

Se ti interessa questo argomento leggi anche questo Articolo, cliccando QUI.

Giorgio Chiellini e Dario Silvestri, una fonte di ispirazione

Per raggiungere altissimi livelli è necessario da parte tua un coinvolgimento totale. Non puoi curare un solo aspetto tralasciando tutti gli altri: occorre un’immersione piena e senza mezzi termini in te stesso, perché in caso contrario non potrai restituire all’esterno la stessa profondità di vedute e ottica.

Immergersi completamente non è altro che un’altra metafora per esprimere ciò che da sempre ti ripeto più e più volte, nella speranza che tu possa cogliere questo mio invito a passare all’azione: se vuoi diventare un fuoriclasse, devi scendere in campo. Devi scendere in Arena.

Scendere in campo significa rischiare, mettersi in gioco, darsi la possibilità di ottenere qualcosa di più. Soprattutto, significa darsi l’opportunità di diventare una persona migliore.

Altri consigli utili in tal senso? Tantissimi, ma se mi conosci e già mi segui qui, attraverso il podcast o il canale YouTube, già lo sai: sono infiniti gli aspetti a cui prestare attenzione. Ci si arriva a piccoli passi, a poco a poco, e poi non ci si ferma più.

In questo caso, ascoltando la chiacchierata tra Giorgio Chiellini e Dario Silvestri, vorrei tu ti rendessi conto in prima persona di quante forme e sfaccettature può assumere l’eccellenza.

Lascia che queste parole diventino una fonte di ispirazione e inizia a puntare in alto anche tu.

Dario Silvestri

Practice, Dedication, Results